Tutte le attività e gli eventi

Incontro
19/06/2025
UN SOLO CAMMINO. Concerto finale.
SOLD OUT
con Alessandro Quarta, Evangelina Mascardi, Lincoln Almada
L'arpa gesuita, strumento ancora oggi così denominato in Sudamerica, conserva le caratteristiche organologiche e sonore dello strumento che, nel XVI secolo, fu portato in Sud America dai missionari gesuiti. Da allora, l’arpa ha avuto un ruolo importante nella pratica musicale locale ed è tuttora lo strumento principe della musica tradizionale di molte regioni sudamericane. Il programma musicale proposto riunisce l'arpa diatonica del XVI secolo con la chitarra barocca di fine Seicento. I due strumenti si incontrarono nell'ambiente culturale eterogeneo del Sudamerica di metà Settecento.


Incontro
12/06/2025
Da Roma al globo. Dal globo a Roma.
con Serge Gruzinski, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini
Il lavoro di Serge Gruzinski, uno dei fondatori della global history, sul Messico e sulle dinamiche dell’occidentalizzazione e dei métissages coloniali è fondamentale per una ricostruzione dell’esperienza interculturale e globale dell’America spagnola. Aprendo le frontiere tra passato e presente, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme allo storico Gruzinski ci conducono tra le strade dei processi di mondializzazione e di globalizzazione contemporanei.


Incontro
10/06/2025
Roma tra ambasciate, diplomazie e missionari: storia di piante e oggetti dagli altri mondi.
con Antonella Romano Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini
Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, dialogano con Antonella Romano addentrandosi nell’epoca dell’inglobamento del mondo da parte europea; un viaggio tra la riscoperta dell’estremo Oriente e l’ingresso - attraverso missionari, ambascerie e carte geografiche - della Cina e del Giappone nell’immaginario e nei saperi occidentali.


Incontro
05/06/2025
Un Leonardo da Vinci multiculturale: l’avventurosa storia di sua madre Caterina.
con Carlo Vecce, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini
“Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo” è il romanzo del filologo Carlo Vecce che, sulla base di molteplici scoperte di carattere scientifico e sul ritrovamento di numerosi documenti, riscrive la storia dell’origine del genio da Vinci. Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme all’autore del libro affrontano la biografia di Leonardo e il racconto delle avventurose vicende della madre: una storia di multiculturalismo e di intrecci culturali, un’umanità varia, infinita, che forse non ci aspetteremmo, una narrazione che parla di arte e di libertà.


Incontro
29/05/2025
Dalla globalità al globalismo: una storia ininterrotta?
con Lucio Caracciolo, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini
SOLD OUT
Roma nel Seicento era crocevia mondiale di scambi culturali e artistici. Fin dalla metà del Cinquecento, cuore pulsante della diplomazia papale con i suoi palazzi, basiliche, biblioteche, colori, artisti, artigiani e nobili poliglotti, Roma si configurò, citando Montaigne, come “un mondo infinito”. Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme a Lucio Caracciolo, studioso di geopolitica e direttore della rivista Limes, affrontano il tema della globalizzazione: il mondo interconnesso di allora e il mondo interconnesso di oggi di fronte ai grandi cambiamenti sociali, politici ed economici.


Incontro
15/01/2025
Il ritrovamento dell’Ares Ludovisi nel 1622 e la sua fortuna
con Raffaella Morselli, Caterina Volpi e Stéphane Verger
SOLD OUT.
Il ritrovamento dell’Ares, che avviene nei pressi dell’allora chiesa di San Salvatore in Campo, suscita grande scalpore per la sua nobile semplicità e quieta grandezza, come la descrisse lo stesso Winckelmann. La grande statua viene considerata la più importante rappresentazione di Marte dell’antichità e ben presto entra a far parte della collezione del cardinale Ludovico Ludovisi.


Incontro
09/01/2025
I pittori emiliani a Roma
con Raffaella Morselli e Daniele Benati
SOLD OUT.
Guercino, nella sua formazione e produzione artistica, ha il privilegio di trovarsi nella nativa Cento, tra Bologna e Ferrara, crocevia dell’attività dei Carracci di Bologna ma anche dello Scarsellino e di Bononi, entrambi ferraresi.


Incontro
11/12/2024
La pittura veneta nella collezione Ludovisi
con Caterina Volpi e Claudia Caramanna
SOLD OUT.
Nel 1618, probabilmente per la seconda volta, Guercino si reca a Venezia; l’incontro con la grande pittura veneziana produce su di lui una grande impressione. A questo incontro, tra Guercino e la pittura veneta, si devono le grandi masse colorate che stupiscono i molti davanti ad alcune sue opere, tra le quali anche quelle del periodo romano.


Incontro
28/11/2024
Il papato Ludovisi: espansione della Controriforma tra canonizzazioni e Propaganda Fide
con Caterina Volpi, Alberto Bianco e Martin Morales
SOLD OUT.
Il papato Ludovisi, estremamente breve, lasciò tuttavia un segno duraturo. Dopo la prima fase della Controriforma, è proprio papa Gregorio XV ad aprirne una seconda, intensa e di grande innovazione.


Laboratorio per famiglie
16/11/2024
Nel blu dipinto di blu
parliamo di: cieli dipinti
per: bambini 3-5 anni
Chi è Guercino? Cosa dipingeva? Che colori utilizzava? I nostri visitatori più piccoli, insieme alle operatrici didattiche, inizieranno una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca dei cieli blu di Guercino, carichi di colore e ricchi di sfumature.


Laboratorio per famiglie
16/11/2024
L’album dell’artista
parliamo di: colori, composizioni ed emozioni
per: bambini 6-11 anni
Quando Guercino arriva nella Roma dei Ludovisi, nel 1621, si assiste a una vera e propria rivoluzione pittorica. Le bambine e i bambini partecipanti al laboratorio scopriranno nelle nostre sale come Guercino utilizzava il colore, come, attraverso la luce, esaltava la teatralità della composizione e in che modo rappresentava le emozioni dei personaggi ritratti.


Incontro
12/11/2024
1621-1623: Guercino a Roma
con Raffaella Morselli e Caterina Volpi
SOLD OUT.
Raffaella Morselli e Caterina Volpi, curatrici dell’esposizione Guercino, presentano la mostra raccontando gli anni romani dell’artista emiliano sotto il papato di Gregorio XV, nato Alessandro Ludovisi.


Laboratorio per le scuole
11/11/2024
L’album dell’artista
parliamo di: colori, composizioni ed emozioni
per: Scuola Primaria
Quando Guercino arriva nella Roma dei Ludovisi, nel 1621, si assiste a una vera e propria rivoluzione pittorica. Le bambine e i bambini partecipanti al laboratorio scopriranno nelle nostre sale come Guercino utilizzava il colore, come, attraverso la luce, esaltava la teatralità della composizione e in che modo rappresentava le emozioni dei personaggi ritratti.


Laboratorio per le scuole
11/11/2024
Il teatro delle arti a Roma
parliamo di: arte, letteratura, musica
per: Scuola Secondaria di I e II grado
Gli studenti scopriranno tra le sale della mostra un itinerario tra i luoghi e i protagonisti della Roma del Seicento. La visita consentirà loro di comprendere l’importanza del mecenatismo Ludovisi a Roma durante il papato di Gregorio XV, l’avvio di una nuova cultura visiva ed estetica di cui Guercino fu eccellente portavoce.


Laboratorio per le scuole
11/11/2024
Nel blu dipinto di blu
parliamo di: cieli dipinti
per: Scuola dell'Infanzia
Chi è Guercino? Cosa dipingeva? Che colori utilizzava? I nostri visitatori più piccoli, insieme alle operatrici didattiche, inizieranno una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca dei cieli blu di Guercino, carichi di colore e ricchi di sfumature.


Incontro
16/06/2024
Musica da salotto nell’Ottocento napoletano
con Francesco Caramiello, Ennio Speranza
SOLD OUT
Mentre Domenico Barbaja riportava il Teatro San Carlo al centro del mondo musicale internazionale, nelle ricche case della nobiltà e della nuova borghesia si organizzavano ricevimenti e serate musicali. La nostra serata musicale, sulla terrazza delle Scuderie, ci farà immergere proprio in questa fiorente tradizione napoletana, con l’introduzione del musicologo Ennio Speranza e le esecuzioni pianistiche di Francesco Caramiello, allievo di Vincenzo Vitale e di Massimo Bertucci.


Incontro a teatro
11/06/2024
Teatro dialettale dell’Ottocento
con Arturo Cirillo, Iaia Forte, Sabatino Trombetta
SOLD OUT
In pieno Ottocento a Napoli si afferma il teatro dialettale, una cultura alta e internazionale di grande influenza che però riesce anche a conservare una tradizione popolare, mescolando alto e basso e tentando di leggere i mutamenti del presente. E così al Teatro Nuovo di Napoli andarono in scena i nuovi registi di teatro dialettale, da Antonio Pepito fino, a fine secolo, Eduardo Scarpetta.


Incontro
28/05/2024
Il Sublime: il problema della forma nell’Ottocento napoletano
con Sylvain Bellenger, Paolo D’Angelo, Andrea Pinotti
“Egli vedrà cogli occhi una torre, una campagna; udrà cogli orecchi un suono d’una campana, e nel tempo stesso coll’immaginazione vedrà un’altra torre, un’altra campagna, udrà un altro suono. In questo secondo genere di obbietti [oggetti] sta tutto il bello e il piacevole delle cose. Trista quella vita (ed è pur tale la vita comunemente) che non vede, non ode, non sente se non che gli oggetti semplici, quelli soli di cui gli occhi, gli orecchi e gli altri sentimenti ricevono la sensazione”. Così scriveva nello Zibaldone Giacomo Leopardi a proposito dell’uomo provvisto di immaginazione.


Incontro
17/04/2024
Napoli nell’Ottocento
con Sylvain Bellenger, Paolo Macry
Napoli, nell’Ottocento, vive un periodo culturale e artistico di grande fioritura. La città si espande, sia dal punto di vista demografico che urbanistico, si modernizza e diventa sempre più una tappa obbligata dei viaggiatori del Grand Tour. Ma la grande città partenopea è anche protagonista di numerosi cambi di governo, perde il primato di capitale del Regno, conosce la fase murattiana, il ritorno dei Borbone e l’arrivo di Garibaldi, fino a un forte ridimensionamento e a un periodo di declino.


Laboratorio per famiglie
12/04/2024
Gli occhiali fantastici
parliamo di: il paesaggio che ci circonda
per: bambini 6-11 anni
Molti, tra gli artisti del Grand Tour che arrivavano in Italia durante l’Ottocento, amavano soffermarsi sullo studio del paesaggio nelle sue varie sfumature.


Laboratorio per le scuole
12/04/2024
Gli occhiali fantastici
parliamo di: il paesaggio che ci circonda
per: Scuola Primaria
Molti, tra gli artisti del Grand Tour che arrivavano in Italia durante l’Ottocento, amavano soffermarsi sullo studio del paesaggio nelle sue varie sfumature.


Laboratorio per le scuole
12/04/2024
Camera con vista Vesuvio
parliamo di: pittura en plein air e pittura d'interni
per: Scuola Secondaria di I grado
La finestra è una porta speciale: può essere aperta sull'esterno o chiusa verso l'interno, può svelare o nascondere allo sguardo.


Laboratorio per le scuole
12/04/2024
Napoli capitale
parliamo di: musica, letteratura, arte
per: Scuola Secondaria di II grado
Napoli nell'Ottocento come vera capitale europea al pari di grandi città come Parigi o Londra.


Laboratorio per le scuole
12/04/2024
Scugnizzi
parliamo di: bambini
per: Scuola dell’Infanzia
Contadinelli, piccoli pescatori, “prevetarielli”, pastori, saltimbanchi o giovanissimi borghesi: nelle sale sono molte e significative le rappresentazioni del mondo dell'infanzia.
