Tutte le attività e gli eventi

Incontro

04/12/2025

L’ARTE ORAFA TRA TECNOLOGIA E SIMBOLOGIA

SOLD OUT

a cura di Patrizia Piacentini, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma

Il ciclo di tre incontri, dal titolo “Una Sapienza Egizia”, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, introduce il pubblico ad alcuni aspetti che sono approfonditi in mostra.  Tra questi l’arte orafa egizia, di cui ci parla Patrizia Piacentini, professoressa di Egittologia e Civiltà Copta all’Università degli Studi di Milano Statale.



Incontro

27/11/2025

LE PAROLE DEGLI DÈI: LINGUA E SCRITTURE NELL’EGITTO ANTICO

SOLD OUT

a cura di Paola Buzi, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma

Il ciclo di tre incontri, dal titolo “Una Sapienza Egizia”, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, introduce il pubblico ad alcuni aspetti che sono approfonditi in mostra. Tra questi la lingua e la scrittura degli egizi, di cui ci parla Paola Buzi, professoressa di Egittologia e Civiltà Copta alla stessa Università La Sapienza.



Incontro

20/11/2025

IL MONDO DIVINO: SEGNI, FIGURE E MITI

SOLD OUT

a cura di Angelo Colonna, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma

Il ciclo di tre incontri, dal titolo “Una Sapienza Egizia”, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, introduce il pubblico ad alcuni aspetti che sono approfonditi in mostra. Tra questi, il mondo divino degli egizi di cui ci parla Angelo Colonna, professore di Egittologia e Civiltà Copta alla stessa Università La Sapienza.



Incontro

27/01/2026

IL TESORO PERDUTO DELLA REGINA AHHOTEP

SOLD OUT

con Gianluca Miniaci

Insieme a Gianluca Miniaci, professore di Archeologia, Lingua e Storia dell’antico Egitto all’Università di Pisa, ci mettiamo sulle tracce di una regina di nome Ahhotep, vissuta verso il 1550 a.C., un periodo particolarmente buio della storia dell’Egitto antico.



Incontro

22/01/2026

I TESORI DEI FARAONI

SOLD OUT

con Tarek el Awady

Tarek el Awady, curatore della mostra Tesori dei Faraoni, ci conduce, in conversazione con la Professoressa Paola Buzi e il Professor Angelo Colonna dell’Università La Sapienza di Roma, in un viaggio attraverso i grandi tesori esposti nella mostra Tesori dei Faraoni.



Laboratorio per famiglie

02/10/2025

Storie egizie a colori

Il laboratorio didattico è stato progettato dal Museo Egizio di Torino.

parliamo di: storie, stele e colori
per: bambini 6-11 anni

Gli Egizi esprimevano desideri e bisogni quotidiani attraverso la scultura e la pittura. Le stele erano come "fumetti" su pietra: su di esse veniva raccontata la vita dei singoli individui, il loro mestiere, le persone a loro care e le divinità a cui erano devoti.



Laboratorio per famiglie

02/10/2025

Un portafortuna bestiale!

Il laboratorio didattico è stato progettato dal Museo Egizio di Torino.

parliamo di: animali, amuleti e geroglifici
per: bambini 3-5 anni

Un grande fiume che attraversa una valle fertile e verde, vasti deserti sabbiosi e rocciosi, mari e montagne. L’Egitto offre panorami molto diversi fra loro, ciascuno dei quali “abitato” da grandi e piccoli animali: falchi, serpenti, scimmie e mucche, ma anche mosche, scarabei, api e tanti altri che divennero presto alcuni dei simboli più conosciuti dell'affascinante cultura egizia.



Laboratorio per le scuole

27/10/2025

Simboli e amuleti prodigiosi

Il laboratorio didattico è stato progettato dal Museo Egizio di Torino.

parliamo di: simboli e amuleti
per: Scuola Secondaria di I grado

L'universo degli antichi Egizi era popolato di simboli intrisi di mitologia e devozione. L'Ankh, il nodo Tit, il pilastro Djed e il celebre occhio Udjat si trovano su statue di faraoni e dèi ma anche su papiri e sarcofagi.



Laboratorio per le scuole

27/10/2025

Il Faraone e il contadino

Il laboratorio didattico è stato progettato dal Museo Egizio di Torino.

parliamo di: storie, ruoli e stele
per: Scuola Primaria

La Storia dell’antico Egitto è la somma di tante piccole o grandi storie che hanno attraversato i secoli. Quelle di celebri faraoni, potenti sacerdoti, regine guerriere, scribi e abili artigiani. Le bambine e i bambini partecipanti al laboratorio scopriranno grandi statue, ricchi sarcofagi, sontuosi gioielli e stele funerarie, vere e proprie “carte d’identità” dell’epoca dei faraoni, che regaleranno preziose informazioni sulla vita delle persone a cui sono appartenute.



Laboratorio per le scuole

27/10/2025

Animali faraonici

Il laboratorio didattico è stato progettato dal Museo Egizio di Torino.

parliamo di: animali, reperti e amuleti
per: Scuola dell'Infanzia

Un grande fiume, una valle fertile ricca di vegetazione, un immenso deserto. L’Egitto offre panorami molto diversi fra loro, ciascuno dei quali “abitato” da grandi e piccoli animali. Gli antichi egizi, incredibili osservatori della natura, impararono presto ad attribuire a ciascun animale un significato speciale: falchi, serpenti, scimmie e mucche ma anche mosche, scarabei e api divennero presto alcuni dei simboli più rappresentativi della affascinante cultura egizia.



Laboratorio per famiglie

24/05/2025

Avventura globale: un laboratorio Minecraft

EVENTO TERMINATO.

Un viaggio interattivo per bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni.



Incontro

19/06/2025

UN SOLO CAMMINO. Concerto finale.

SOLD OUT

con Alessandro Quarta, Evangelina Mascardi, Lincoln Almada

L'arpa gesuita, strumento ancora oggi così denominato in Sudamerica, conserva le caratteristiche organologiche e sonore dello strumento che, nel XVI secolo, fu portato in Sud America dai missionari gesuiti. Da allora, l’arpa ha avuto un ruolo importante nella pratica musicale locale ed è tuttora lo strumento principe della musica tradizionale di molte regioni sudamericane. Il programma musicale proposto riunisce l'arpa diatonica del XVI secolo con la chitarra barocca di fine Seicento. I due strumenti si incontrarono nell'ambiente culturale eterogeneo del Sudamerica di metà Settecento.



Incontro

12/06/2025

Da Roma al globo. Dal globo a Roma.

SOLD OUT

con Serge Gruzinski, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini

Il lavoro di Serge Gruzinski, uno dei fondatori della global history, sul Messico e sulle dinamiche dell’occidentalizzazione e dei métissages coloniali è fondamentale per una ricostruzione dell’esperienza interculturale e globale dell’America spagnola. Aprendo le frontiere tra passato e presente, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme allo storico Gruzinski ci conducono tra le strade dei processi di mondializzazione e di globalizzazione contemporanei.



Incontro

10/06/2025

Roma tra ambasciate, diplomazie e missionari: storia di piante e oggetti dagli altri mondi.

SOLD OUT

con Antonella Romano Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini

Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, dialogano con Antonella Romano addentrandosi nell’epoca dell’inglobamento del mondo da parte europea; un viaggio tra la riscoperta dell’estremo Oriente e l’ingresso - attraverso missionari, ambascerie e carte geografiche - della Cina e del Giappone nell’immaginario e nei saperi occidentali.



Incontro

05/06/2025

Un Leonardo da Vinci multiculturale: l’avventurosa storia di sua madre Caterina.

SOLD OUT

con Carlo Vecce, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini

“Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo” è il romanzo del filologo Carlo Vecce che, sulla base di molteplici scoperte di carattere scientifico e sul ritrovamento di numerosi documenti, riscrive la storia dell’origine del genio da Vinci. Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme all’autore del libro affrontano la biografia di Leonardo e il racconto delle avventurose vicende della madre: una storia di multiculturalismo e di intrecci culturali, un’umanità varia, infinita, che forse non ci aspetteremmo, una narrazione che parla di arte e di libertà. 



Incontro

29/05/2025

Dalla globalità al globalismo: una storia ininterrotta?

SOLD OUT

con Lucio Caracciolo, Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini

Roma nel Seicento era crocevia mondiale di scambi culturali e artistici. Fin dalla metà del Cinquecento, cuore pulsante della diplomazia papale con i suoi palazzi, basiliche, biblioteche, colori, artisti, artigiani e nobili poliglotti, Roma si configurò, citando Montaigne, come “un mondo infinito”. Francesca Cappelletti e Francesco Freddolini, curatori della mostra, insieme a Lucio Caracciolo, studioso di geopolitica e direttore della rivista Limes, affrontano il tema della globalizzazione: il mondo interconnesso di allora e il mondo interconnesso di oggi di fronte ai grandi cambiamenti sociali, politici ed economici.



Laboratorio per le scuole

11/11/2024

Il teatro delle arti a Roma

EVENTO TERMINATO.

parliamo di: arte, letteratura, musica
per: Scuola Secondaria di I e II grado

Gli studenti scopriranno tra le sale della mostra un itinerario tra i luoghi e i protagonisti della Roma del Seicento. La visita consentirà loro di comprendere l’importanza del mecenatismo Ludovisi a Roma durante il papato di Gregorio XV, l’avvio di una nuova cultura visiva ed estetica di cui Guercino fu eccellente portavoce.



Laboratorio per le scuole

11/11/2024

L’album dell’artista

EVENTO TERMINATO.

parliamo di: colori, composizioni ed emozioni
per: Scuola Primaria

Quando Guercino arriva nella Roma dei Ludovisi, nel 1621, si assiste a una vera e propria rivoluzione pittorica. Le bambine e i bambini partecipanti al laboratorio scopriranno nelle nostre sale come Guercino utilizzava il colore, come, attraverso la luce, esaltava la teatralità della composizione e in che modo rappresentava le emozioni dei personaggi ritratti.



Laboratorio per famiglie

16/11/2024

L’album dell’artista

EVENTO TERMINATO.

parliamo di: colori, composizioni ed emozioni
per: bambini 6-11 anni

Quando Guercino arriva nella Roma dei Ludovisi, nel 1621, si assiste a una vera e propria rivoluzione pittorica. Le bambine e i bambini partecipanti al laboratorio scopriranno nelle nostre sale come Guercino utilizzava il colore, come, attraverso la luce, esaltava la teatralità della composizione e in che modo rappresentava le emozioni dei personaggi ritratti.



Laboratorio per famiglie

16/11/2024

Nel blu dipinto di blu

EVENTO TERMINATO.

parliamo di: cieli dipinti
per: bambini 3-5 anni

Chi è Guercino? Cosa dipingeva? Che colori utilizzava? I nostri visitatori più piccoli, insieme alle operatrici didattiche, inizieranno una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca dei cieli blu di Guercino, carichi di colore e ricchi di sfumature.



Laboratorio per le scuole

11/11/2024

Nel blu dipinto di blu

EVENTO TERMINATO.

parliamo di: cieli dipinti
per: Scuola dell'Infanzia

Chi è Guercino? Cosa dipingeva? Che colori utilizzava? I nostri visitatori più piccoli, insieme alle operatrici didattiche, inizieranno una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca dei cieli blu di Guercino, carichi di colore e ricchi di sfumature.



Incontro

15/01/2025

Il ritrovamento dell’Ares Ludovisi nel 1622 e la sua fortuna

con Raffaella Morselli, Caterina Volpi e Stéphane Verger

SOLD OUT.

Il ritrovamento dell’Ares, che avviene nei pressi dell’allora chiesa di San Salvatore in Campo, suscita grande scalpore per la sua nobile semplicità e quieta grandezza, come la descrisse lo stesso Winckelmann. La grande statua viene considerata la più importante rappresentazione di Marte dell’antichità e ben presto entra a far parte della collezione del cardinale Ludovico Ludovisi.



Incontro

09/01/2025

I pittori emiliani a Roma

con Raffaella Morselli e Daniele Benati

SOLD OUT.

Guercino, nella sua formazione e produzione artistica, ha il privilegio di trovarsi nella nativa Cento, tra Bologna e Ferrara, crocevia dell’attività dei Carracci di Bologna ma anche dello Scarsellino e di Bononi, entrambi ferraresi.



Incontro

11/12/2024

La pittura veneta nella collezione Ludovisi

con Caterina Volpi e Claudia Caramanna

SOLD OUT.

Nel 1618, probabilmente per la seconda volta, Guercino si reca a Venezia; l’incontro con la grande pittura veneziana produce su di lui una grande impressione. A questo incontro, tra Guercino e la pittura veneta, si devono le grandi masse colorate che stupiscono i molti davanti ad alcune sue opere, tra le quali anche quelle del periodo romano.